3° FESTIVAL MONDIALE DEL VIMINE E DELL’INTRECCIO
Festiwal Wikliny – Nowy Tomyśl (Polonia) , 21-23 agosto 2015 (3rd World Willow and Weaving Festival)
Seguendo il desiderio di approfondire le conoscenza e per poter scambiare esperienze con culture diverse, Salicevivo ha partecipato nel 2015 al 3° Festival Mondiale del Vimine e dell’Intreccio che si è svolto in Polonia con una delegazione guidata dalla presidente Viviana Reggiani e alla quale hanno partecipato Carlo Borghi, Antonio Giannotti, Francesco Di Nicola e Vittoria Martinelli.
Questo evento mondiale – che si è tenuto nella città di Nowy Tomyśl con la partecipazione di oltre settanta nazioni – prevedeva un Concorso di intreccio che consentiva a tutti i partecipanti di conoscersi e scambiare diversi modi di lavorare, così come di scoprire dimensioni nuove di questa attività artigianale che in molti casi è una vera e propria professione. Secondo l’organizzatore della manifestazione, Andrzej Pawlak, lo scopo del Concorso era quello di trasmettere un messaggio chiaro: che, nonostante si viva in una società automatizzata e computerizzata, il rapporto tra le mani e l’anima dell’uomo non potrà mai essere sostituito da una macchina. Il Concorso è una parte centrale del Festival; al suo interno sono previste diverse categorie: cesti, mobili, oggetti d’arte, oggetti architettonici.
Durante la manifestazione si è svolto un interessante dibattito su “Intreccio e società” e sul ruolo che questa attività ha nel rendere possibile il dialogo fra le persone. Sono inoltre state presentate esperienze che sviluppano l’intreccio come metodo di terapia nelle scuole, con i disabili e nelle carceri.
All’interno del parco che ospitava la il Festival vi era uno spazio dedicato agli espositori con vari stand in cui erano esposti oggetti e opere d’arte in vimini che raccontavano la cultura e la storia dei rispettivi paesi di provenienza.
Molto significativo è stato il corteo che ha attraversato tutta la città e al quale hanno partecipato i rappresentanti di tutte le nazioni presenti alla manifestazione con le proprie bandiere e con i costumi tipici: la delegazione di Italia era costituita dal gruppo di SaliceVivo. Si è trattato di un corteo coloratissimo che è partito dal “Cesto più grande del mondo” e che, passando per le vie principali, è giunto fino al Parco della manifestazione per aprire la festa. Con grande piacere, SaliceVivo ha anche contribuito alla realizzazione dell’intreccio più lungo del mondo che si è snodato in senso inverso a quello del corteo e che ha collegato il Parco al “Cesto più grande del mondo”.
Francesco Di Nicola